Whaley house: la casa più infestata degli Stati Uniti d’America





A San Diego, in California, tra le molte costruzioni storiche quella ritenuta più sfarzosa e importante è sicuramente Whaley House. La Whaley House è una residenza in stile revival greco costruita nel 1857, ma negli anni è divenuta un punto di riferimento per l'intera California e ancora oggi il museo, sorto a preservarne l'integrità, è visitato da migliaia di persone all'anno.
Oltre ad essere stata la residenza della famiglia Whaley, ha ospitato uno dei più grandi granai dello stato, il primo teatro commerciale di San Diego, varie aziende, una sala da ballo, una scuola e i seggi elettorali.
La casa è a due piani e venne progettata da Thomas Whaley stesso, il richiedente, nel 1856. Venne completata nel 1857 e il suo costo fu di più di 10.000 $, che al tempo erano davvero molti soldi. Fu costruita esclusivamente con materiali del luogo, come i mattoni che vennero creati nella fornace di Conde Street. Tutto era stato pensato per far entrare l'edificio nella storia.
"My new house, when completed, will be the handsomest, most comfortable and convenient place in town or within 150 miles of here." Thomas Whaley, San Diego Coast Life.
("Quando la mia nuova casa sarà completata sarà la più bella, confortevole e conveniente di tutta la città e nel raggio di 150 miglia")
Casa Whaley era riconosciuta come la più bella nel sud della California. Arredata con mobili in mogano e palissandro, tappeti di Bruxelles e tende damascate; e divenne il luogo di ritrovo per tutta la gente di alto rango San Diego.
La storia di Whaley House ha alcuni punti oscuri segnati da morti cruente e misteriose. Uno dei figli di Thomas ed Anna Whaley morì l'anno dopo il loro insediamento, nel 1858: si chiamava Thomas Whaley Jr. e ad appena 18 mesi morì di scarlattina.
Pochi giorni dopo al famiglia fu colpita da un'altra disgrazia: inspiegabilmente, davanti agli occhi del proprietario, l'emporio prese fuoco e non ci fu nulla da fare per spegnere l'incendio, causando la morte di un inserviente e gravi ustioni ad altri due che non recuperarono mai completamente.
Thomas e Anna, convinti che la casa fosse maledetta, decisero allora di trasferirsi a San Francisco.



Nell'estate del 1868 Thomas però ebbe un ripensamento, anche perchè il denaro investito nella casa era stato davvero molto. Decise allora di far compiere alcuni lavori nella casa e di trasformare il piano superiore della casa in un teatro. Ne approfittò per affittarlo al Tanner Troupe, una compagnia teatrale locale che viaggiava attraverso San Diego in quel periodo, e ricavare un po' di soldi per rientrare delle spese.
La sala ospitava un palco, alcune panchine e un sorprendente numero di 150 ospiti, anche se erano per lo più posti in piedi e alle signore era stato consigliato di non indossare le gonne a cerchio o con sottovesti per creare meno intralcio.
L'operatore del teatro, Thomas Tanner, morì cadendo da una balaustra montata per uno spettacolo appena 17 giorni dopo l'apertura e la sua troupe si sciolse nel gennaio 1869, lasciando Whaley House nuovamente disabitata.
Allora Whaley optò per affittare la costruzione al tribunale della contea per 65 dollari al mese, concedendo alla contea di San Diego il piano terra e tre delle camere al primo piano.




I figli di Whaley iniziarono a d interessarsi della casa verso il 1880 e di tanto in tanto la usarono per passare le festività o per ritrovi di famiglia.
Nel 1884 però una dei figli di Thomas, Violet, sprofondò in una profonda depressione dovuta al fallimento del suo matrimonio: il marito George un giorno riempì un sacco con i gioielli della donna, alcuni quadri e l'argenteria e l'abbandonò per seguire una ragazza più giovane che faceva la ballerina. Il divorzio avvenne circa un anno più tardi, ma Violet non si riprese mai dalla pubblica umiliazione e dal tradimento. Violet, che in quel periodo era a Whaley House,
il 18 agosto 1885 si suicidò sparandosi al petto con la pistola calibro 32 del padre. Aveva solo 22 anni. Prima dell'estremo gesto scrisse una lettera ai familiari e in un nota si legge questo:
"Mad from life's history,
Swift to death's mystery;
Glad to be hurled,
Anywhere, anywhere, out of this world.
Violet Whaley"
(Stanca della storia della vita, orientata al mistero della morte, sono felice di essere scagliata
ovunque, ovunque fuori da questo mondo.)



Dopo questi tragici eventi Thomas Whaley non volle più saperne di quella casa e fece costruire una casa di un solo piano per la sua famiglia al 933 State Street nel centro di San Diego e la famiglia si trasferì nella nuova residenza, lasciando Casa Whaley vacante per oltre 20 anni.
Il 14 Dicembre 1890 Thomas Whaley morì a causa di cattiva salute nella sua nuova casa.
Casa Whaley rimase vacante e cadde in rovina, ma alla fine del 1909 Francis Whaley intraprese il restauro dell'edificio e trasformò la casa in un' attrazione turistica, dove promuoveva la sua storicità ed intratteneva i visitatori con la sua chitarra.
In quella casa morirono altre persone della famiglia, ma pare in condizioni "normali": il 24 febbraio, 1913 Anna Whaley, vedova di Thomas, morì ad ottant'anni. Un anno dopo, il 19 novembre 1914, fu il turno di Francis Whaley. George Whaley morì il 5 gennaio 1928 e Corinne Lillian Whaley continuò la sua residenza nella casa fino alla sua morte nel 1953.
Dopo tutte queste morti la Casa Whaley divenne nota come casa stregata. Si dice che ospiti e il personale abbiano più volte intravisto i fantasmi dei membri della famiglia Whaley morto all'interno della casa, come il bambino Thomas Jr., Viola, Anna, Francis, George e Corinne Lillian Whaley .


La storica casa fu aperto come museo il 25 maggio 1960, gestito dalla San Diego Historical Shrine Foundation e da allora moltissimi visitatori l'hanno citata come infestata, affermando di rumori strani o avvistamenti di nebbioline vaganti o figure eteree. Nel 2005 la rivista Life ha descritto la Whaley House come "la casa più infestata d'America".


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